Category: usability


asusDR900

la divina commedia 0.99 cent

Prime impressioni sull’ASUS DR 900W.

Non sono quello che si dice in gergo tecnico un “early” adopter. Mi piace la tecnologia, la uso e la divulgo ma la acquisto solo quando è matura e davvero utile. Nel caso del gingillo in questione ho fatto un’eccezione per diverse ragioni.

Amo la lettura e leggo in continuazione. Leggo molto in rete e sulla carta. La prima affatica occhi e sistema nervoso che viene sollecitato a 60mhz e più dagli schermi retroilluminati, la seconda ha il vizio di essere costosa e riempire le librerie con milioni di pagine per il 90% dei casi, inutili.

Un e book reader è la panacea di tutti i mali e il paradiso di qualsiasi vorace lettore, quindi ho investito nella lettura e ho acquistato il DR 900.

Per chiunque si aspetti dalla tecnologia effetti speciali la delusione è garantita, costa la metà dell’Ipad ma fa un milionesimo delle cose della tavola magica.  Ma se mettete una crocetta per ogni voce della seguente lista allora il gingillo è quello che fa per voi.

  • leggete più di un libro in conteporanea e almeno 3 0 4 volumi al mese e non potete portarli sempre tutti con voi
  • annotate a margine i vostri libri
  • vi piace leggere a letto la sera e odiate la TV
  • odiate i segnalibri
  • odiate passeggiare nelle librerie-auchan e non sapete mai dove farvi spedire un plico da amazon. odiate anche aspettare un libro 2 o 3 giorni.
  • odiate portarvi appresso il portatile ogniddove per leggere documenti o pdf interessanti
  • rinviate spsesso la lettura dei classici per acquistare l’ultimo best-seller
  • perdete tutti i folgietti sui quali prendete appunti al volo
  • vorreste che qualcuno continui a leggere per voi quando siete stanchi o mentre siete alla guida.
  • musica e libri è tutto quello che vi interessa avere nella borsa.

L’esperienza utente che regala la tecnologia e-ink è per il lettore accanito imbattibile ed insuperabile. In fondo leggere è ancora l’80% dell’attività che facciamo utilizzando un PC quindi possedere un e book reader è strategico sotto tutti i punti di vista, in primis quello della produttività. E’ curioso come un dispositivo come l’IPAD che è utile e ha milioni di funzioni per la produttività venga reclamizzato soprattutto coem strumento per l’intrattenimento ed un dispositico come l’e reader che ha pochi ma efficaci funzioni per la lettura venga reclamizzato per l’enterntaiment e finisca per avere un maggiore impatto sulla produttività in quanto “distraction free”.

Leggere su e ink ridona quella concentrazione e quell’approfondimento che con i multi media andiamo perdendo e la cosa non è da sottovalutare.

Se credete a Donald Norman e al “Computer Invisibile” un e-book  reader è ciò che fa per voi. Sembra di leggere sulla carta

Ecco i famosi principi dello user centered design alla Normann. Sono prodotti umano centrici quelli che sono:

  • Facili da usare.
  • Molto affidabili.
  • Poco costosi.
  • Trasparenti: non richiedono l’attenzione dell’utente che quindi può concentrarsi solo sul compito che sta svolgendo.
  • Hanno funzionalità limitate e standardizzate. Si differenziano non per la tecnologia che, essendo matura, viene data per scontata ma per aspetti quali il design, lo status, il piacere, convenienza economica.
  • Sono i prodotti che dominano la fase della maturità di una tecnologia.
  • Destinati al grande pubblico che non è particolarmente interessata agli aspetti ingegneristici.
  • Vengono pubblicizzati, venduti e acquistati per economicità, semplicità, status e emotività.
  • Nello sviluppo del prodotto hanno un ruolo predominante gli esperti dell’esperienza dell’utente e di accessibilità.
  • Sono prodotti molto sofisticati,ma la cui complessità non è visibile all’utente per il quale sno semplici da usare.

alcune di queste caratteristiche sono da migliorare nell’asus DR900 ma comunque siamo già un pezzo avanti:

  • il prezzo dovrebbe calare
  • dovrebbero avere una comunicazione più appealing
  • l’affidabilità di alcune funzioni come qulla wi fi deve essere migliorata

ma è un dato di fatto che assicura un grado di libertà nella lettura e nella gestione dei propri documenti digitali senza pari.ù

Nota tecnica per il Simplissimus Book Store. Il download nel Freeboox in formato .zip per le richieste provenienti da ASUS genera errore di formato. correre ai ripari.

Ommwriter

Non ci posso credere. E’ come scrivere nella mente, come scrivere nella neve, come scrivere nella pace. Ommwriter è uno strumento di scrittura pensato per facilitare la concentrazione e ridurre al minimo le distrazioni.
In realtà, utilizzandolo, scrivere diventa una vera e propria esperienza sensoriale.
Lo sfondo grafico e quello usicale ti proiettano in una dimensione tutta tua. Resti solo con i tuoi pensieri e scrivi, scrivi, scrivi. E’ semplicemente meravilgioso.
Le parole fluiscono naturalemente, al ritmo del respiro, i refusi si sciolgono come neve al sole, la felicità si impadronisce di te e storie, personaggi, magia vengono fuori dal recondito nascondiglio dove di solito si rifugiano.
E’ solo da provare.

http://www.ommwriter.com/

imageI love Writeroom on apple mac. It’s plain and easy to use and boost my cretivity when I wrote novels and poetry. Sometimes I had to use also MS Word and was looking form a similiar app. There’ s no.

So I wrote this little Macro that turns look and feel  MS WORD documents  into a Writeroom like version .

Paste the snippet into the macro editor, add a button on MS Word toolbar and enter in your write room

  

 

       ActiveDocument.Background.Fill.ForeColor.RGB = RGB(0, 0, 0)
        ActiveDocument.Background.Fill.Visible = msoTrue
        ActiveDocument.Background.Fill.Solid
        ActiveDocument.Select

    With ActiveDocument.PageSetup
        .LineNumbering.Active = False
        .Orientation = wdOrientPortrait
        .TopMargin = CentimetersToPoints(3)
        .BottomMargin = CentimetersToPoints(3)
        .LeftMargin = CentimetersToPoints(2.5)
        .RightMargin = CentimetersToPoints(2.5)
        .Gutter = CentimetersToPoints(0)
        .HeaderDistance = CentimetersToPoints(1.25)
        .FooterDistance = CentimetersToPoints(1.25)
        .PageWidth = CentimetersToPoints(21)
        .PageHeight = CentimetersToPoints(29.7)
        .FirstPageTray = wdPrinterDefaultBin
        .OtherPagesTray = wdPrinterDefaultBin
        .SectionStart = wdSectionNewPage
        .OddAndEvenPagesHeaderFooter = False
        .DifferentFirstPageHeaderFooter = False
        .VerticalAlignment = wdAlignVerticalTop
        .SuppressEndnotes = False
        .MirrorMargins = False
        .TwoPagesOnOne = False
        .BookFoldPrinting = False
        .BookFoldRevPrinting = False
        .BookFoldPrintingSheets = 1
        .GutterPos = wdGutterPosLeft
    End With
    With ActiveDocument.Content.Find
    .ClearFormatting
    .ParagraphFormat.Space15
    .ParagraphFormat.LeftIndent = CentimetersToPoints(2.86)
    .ParagraphFormat.RightIndent = CentimetersToPoints(2.86)
     .ParagraphFormat.SpaceBeforeAuto = False
        .ParagraphFormat.SpaceAfterAuto = False
End With
    With Selection.Font
        .Name = "Trebuchet MS"
        .Size = 14
        .Bold = False
        .Italic = False
        .Underline = wdUnderlineNone
        .UnderlineColor = wdColorAutomatic
        .StrikeThrough = False
        .DoubleStrikeThrough = False
        .Outline = False
        .Emboss = False
        .Shadow = False
        .Hidden = False
        .SmallCaps = False
        .AllCaps = False
        .Color = 6864106
        .Engrave = False
        .Superscript = False
        .Subscript = False
        .Spacing = 0
        .Scaling = 100
        .Position = 0
        .Kerning = 0
        .Animation = wdAnimationNone
    End With
     If ActiveWindow.View.SplitSpecial = wdPaneNone Then
        ActiveWindow.ActivePane.View.Type = wdNormalView
    Else
        ActiveWindow.View.Type = wdNormalView
    End If
    ActiveWindow.View.Type = wdWebView
    ActiveWindow.View.fullscreen = Not ActiveWindow.View.fullscreen
End Sub

Mentre procede lo sviluppo del plugin per il booking di sleepinin.com ho cominciato a creare i contenuti per il blog che lo accompagnerà e che dovrà fornire idee, spunti, suggerimenti, guide, voli pindarici sul web, sui blog e come utilizzarli per promuovere il proprio bed and breakfast. I primi post sono comunque introduttivi e valgono come introduzione al blogging.
L’ultima fatica riguarda qualche consiglio su come scrivere per il web: tutto quello che non applico in questo blog che invece è più un blocco di appunti.

200804152149

Durante la Design Week milanese verrà presentato un numero extra – ordinario di 7th Floor, il
numero 11, che ha visto per la prima volta all’opera la direzione creativa di un team
multidisciplinare e provocatorio come “Lola”, e la collaborazione degli studenti del Master in
Cultural Experience Design and Management di Domus Academy ed IRFI, insieme al
contributo di osservatori e protagonisti degli scenari del Design al tempo del Web 2.0 (Bill
Moggridge, Donald Norman, Isao Hosoe,ecc.).

In questo numero, gli argomenti del mondo
del Design e delle nuove tendenze dell’arte, si intersecano con quelli delle nuove tecnologie
(dell’interaction design in particolare) e della cultura d’impresa. Nella rivista ricorrono alcuni
motivi nella riflessione sul significato del design, ad esempio (nei contributi Alberto
Abruzzese, a Donald Norman, ad Andrea Granelli) – le parole
Umanesimo e Rinascimento
(nei contributi di Davide Rampello, Carlo Infante e Francesco Morace) – e si avverte in molti
dei contributi un’ansia di cambiamento e di rinascita.

Una voglia di semplicità, di comprensione di quello che succede, di ritorno a valori che vadano al di là della competizione
e dell’estetica a tutti i costi. La voglia di fare un passo indietro, verso un concetto di Design
come modo di compiere le operazioni, come Behavioural Design, come Service Design,
come progettazione, come disciplina, come connubio di etica ed estetica, di forma e funzione,
non più come qualcosa che “rende gli oggetti belli”.

Di questi e di altri argomenti si parlerà sabato 19 aprile 2008 alle ore 19,00 alla Triennale
Bovisa, in un breve brainstorming aperto con alcuni dei protagonisti di questo n.11 di
7thFLOOR

I used flock for a while some time ago. Few weeks later I left it when it loosed all my feed subscriptions.

Now 1.0 is dowloadble and I’m trying it again.

At a first glance it is quite improved. It integrates all the tools needed for professional blogging:

  • multiple blog account
  • multible social software accoutn integration (del.icio.us, magnolia, facebook, twitter)
  • multimedia integration with useful top bar where you can stream your flickr or photobucket pictures and drag and drop them into you blog editor.
  • useful clipboard where you can clip your serendipity harverst.
  • improved and readable rss feed reader.

Add a couple of nice add on like screenshot , geoFlock andFlock Blog Plus and you have a complete and high level tool for blogging and social network management.

Let’s start walking trhough.

flcok people bar screenshotThis is the flock People Sidebar screenshot, taken using the screenshot plugina ad uploaded to my flcikr acoout. It is immediatly available in the flock media bar wich provide the snippet of html code i pasted in this post. 2 minute process very easy.

the same you can do with several services from blogging to social bookmarking. Here there are my facebook buddies.

Just click on Account and Services Icon and you can add all your accounts, starting from your hosted blogging platform.
Now it’s time to play around and discover other interesting feautures and creative uses.

Blogged with Flock

Tags: ,

Ho “drupallizzato” il sito e fatto i redesign. Scriptavolant.net ha una veste nuova, obbiettivi nuovi e forse andrà a sostituire anche questo blog.

Sto riflettendo se avventurarmi nella migrazione. Affezionato a WordPress, sono affezionato ma anche Drupal non è male. Comunuque a breve il redesign anche di questo blog che adesso è ridotto veramente in pessime condizioni, essendo cresciuto senza un’idea precisa ma aggiungendo qua e la pezzetti e plugin.

Il sito sarà un cantiere permanente e diventerà un archivio ragionato degli articoli che andrò a riscrivere partendo da una rilettura di oltre un anno di post su questo blog.

Sto anche riflettendo sull’opportunità di aprire ai commenti le pagine del sito e raccogliere i feedback sul tema “Information Architecture” del sito stesso.

Ovvero, come rifareste voi il sito e cosa manca, cosa piace e cosa fa schifo: un esperimento di IA collettiva ma non ne sono troppo sicuro, no tant per la paura delle critiche che anzi sono sempre ben accette, soprattutto se spietate ma per il poco tempo che avrei per seguirne gli sviluppi.

NB mancano ancora un po di pagine che non ho avuto il tempo di scrivere. saranno presto on line.

I was thinking about readin about how sometimes javascript get me nervous but thought was not quite important. Then i found this from Dana Boyd and could not resist.
I’m used to follow links with command key + click to open a new firefox tab, read rapiddly and then close it but if your href attribute calls some strange Javascript function the short cut doesn’t work.
Please use javascript with care.

200705082240-1

via Marketing Pilgrim

I’m curious

I was on the way back home from ZenaCamp with a long train running. I started to paly around with my mcbook. Since I bougth it I really cannot to explore Mac OS Tiger funcionalities. I heard about Automator so I clicked it up. Browsing Appliactions and Action I gazed the Text Reading feauture caption.
Briefly you can highlight a chunk of text, choose a warm female voice or a strong awful male sound and it reads the text aloud, slow or fast. Exciting and terribly simple.
What’s for this feauture? But for Podcasts.
Five minutes later I discovered the Automator Workflow that passes the active “text edit” data (using “Get Contents of TextEdit Document” Action), to “Text to Audio File” action and saves it in an Awesome Quicktime Format. Now you just add another action (Import in iTunes) in your workflow to import the new .aiff file in iTunes playlist and using ecto to be attached to your blog post.
I guess that this workflow could be improved finding another Automator Action to covert the podcast in an mp3 format, uploading in podcast channel on ITunes store and so on. In the next days I will try some option. Anyway you can do it manually when the ITune Interface authomatically opens at the end of the workflow. Do you use automator, tell me your experince.

Here it is the workflow

here it is the automator application (653k)

You can also listen to Zena Camp Post in the previous post

Yes your podcast will not be so “personal” but it takes up no more than five minutes to be created. This seems quite useful, improving also accessibility of the blog.
Let me say once again Mac is simply awesome.

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