Eravamo 4 amici al bar. Blogdinner, ovvero conviviali chiacchere su information architecture, blogging, folksonomies, politica, chi siamo e dove andiamo; mangiando e bevendo. Tra un piatto ed un altro abbiamo misurato la distanza tra il mondo anglosassone che sà interpretare internet ed innovazione e la realtà italiana, ancora un pò troppo ingessata e precaria. Si è parlato di folksnomies e ontologie, immagini allo specchio di un unico problema: Il knowledge management. Si è dibattuto su come l'information architecture, anche lei, faccia fatica a farsi strada nel mondo del business. Più volte evocato Weinberger e le sue idee. Si è anche rilesttuto su e mail e messagging, software per il KM che sappiano integrare le killer application del web, ormai insostituibili ma ancora troppo "individuali".Si è pensato al prossimo IA Italian Summit e a come dare una mano a Emanuele Quintarelli che quest'anno se l'è praticamente organizzato da solo. Ci si è scambiati esperienze e opinoni sul lavoro e sulle difficoltà di farsi strada nel mondo dell'innovazione e del cambiamento in azienda. si è parlato e riparlato. la prossima volta venite a dire la vostra.
un salutone a tutti e al prossimo blogdinner.