Category: blogging


E’ con un pizzico di soddisfazione che scrivo questo post. Con quella soddisfazione di vedere cambiare le cose piano piano, dando un piccolo contributo.

Alla Sapienza, un po di tempo fa, grazie a Francesco ed un manipolo di volenterosi ed entusiasti smanettoni è nato un blog, websapienza.wordpress.com. Piano piano sta diventando un canale di informazione importante per tutti coloro che nell’immensa organizzazione dell’Università di occupano di ICT e comunicazione.

Piano piano stanno nascendo idee e progetti ma sopratutto stanno procedendo e realizzandosi.

Il dibattito pubblico si dimostra il modo migliore per dare impulso al lavoro di molte persone che troppe volte resta imbrigliato nella complessità dell’organizzazione burocratica.

E’ così che sta prendendo forma un template per Joolma che adotta le regole dell’identià visiva de la Sapienza, che una google appliance presto fornirà adeguata risposta alle richieste degli utenti del sito dell’Ateneo e tante altre iniziative che man mano speriamo di riuscire a portare avanti.

websapienza.wordpress.com

links for 2009-08-19

  • continua la campagna di studio per adeguare la vita e il b&b and un livello più umano e sostenibile.
    le tappe di questo percorso sono semplici gesti quotidiani che in una attività di ricettività vanno però ponderati per essere compatibili con gli impegni ed i costi di gestione.
    Problemi da risolvere.
    Mettere in atto la raccolta differenziata in tutte le camere.
    affrontare la spesa per eliminare alcune luci ad alto consumo.
    sostiuire alcuni prodotti per la colazione con alimenti sostenibili che ahimè sono un po più costosi
    sostituire i piatti di carta senz avere un mare di cose da lavare e non il tempo per farlo.

links for 2009-07-22

Aderireeeeee

http://gentes.sleepinin.com/index.php/non-bruciamoci-il-futuro/


from flickr:mypixbox

Si sta sviluppando la reazione al tentativo pesante di dare forma giuridica al regime di condizionamento della stampa e della libera informazione che, da anni, ha trasformato una democrazia difficile in un regime telecratico.
Il ddl cerca di togliere di mezzo il fastidioso e assordate ronzio della rete imponendo il dovere di rettifica che vige per le testate giornalistiche, tornando ancora una volta ad equiparare i blog ai giornali.
Inutile cercare di smontare con argomentazioni lapalissiane l’ignoranza sulla quale si fonda un tale principio, mi limito solo a fare qualche rapida osservazione:

i blog oltre a non essere testate giornalistiche hanno un’altra peculiarità. Insieme ad altri strumenti di rete come twitter, ad esempio, costiuscono più che uno strumento di comunicazione di massa, uno strumento di conversazione di massa. Oltre che un attacco alla libertà di stampa qui è in gioco la libertà di parola.
internet non è un mezzo di comunicazione broadcast e generalmente un blog personale non ha uno stuolo di lettori estesissimo. Ad un post ci sia arriva talvolta per caso dopo aver inserito una chiave di ricerca su google e non è detto che la rettifica, di fatto, raggiunga tutti i lettori che sono transitati per il blog che ha pubblicato la notizia “errata”. In sostanza il meccanismo di rettifica pensato per la stampa ha una scarsa efficacia e non risolve, se mai ce ne fosse il bisogno, il problema della tutela del cittadino diffamato.

Va aggiunto inoltre che ogni utente della rete che si ritenga leso o diffamato o semplicemente voglia rettificare un imprecisione o una svista, può lasciare, nella stragrande maggioranza dei casi, un commento sul blog “incriminato”, contattare l’autore o comunque diffondere presso la propria rete sociale un suo “comunicato stampa” (via mail, o attraverso tutti i servizi web che riterrà utile utilizzare)  indicando nella rettifica il link del blog che contiene l’informazione errata. Esercitando di fatto un proprio diritto nella maniera più efficace possibile e indirizzando la rettifica ad un pubblico mirato. un diritto di rettifica attivo, novità assoluta nella storia e molto ma molto più efficace di quello veicolato a mezzo stampa.

A tutti coloro poi che continuano ostinatamente ad assimilare l’attività del blogger a quella del gironalista o pubblicista chiedo:
volete assoggettarmi alla legge sulla stampa?. Bene. In cambio volgio allora l’iscrizione all’ordine. Si, si avete capito bene. L’Ordine. Ho scritto oltre 600 post in due anni che, statistiche alla mano, hanno raggiunto un numero di lettori (visitatori unici, uno diverso dall’altro) ben oltre la soglia di lettori di molte delle testate giornalistiche locali che pur danno diritto all’iscrizione all’albo. Un’attività non occasionale avendo in media scritto oltre un post al giorno e retribuita (si incassa da google pochi centesimi a post ma tanto vale in conseguneza della sentenza  sentenza 21-23 marzo 1968 n. 11 della Corte Cotituzionale).

Per concludere due parole sulle forme di protesta che vanno nascendo in questi giorni. C’è chi propone di accodarsi alla gironata del silenzio indetta dal sindacato dei giornalisti Non credo sia il momento del silenzio, nemmeno simbolico. Credo invece che sia il momento di farsi sentire, sempre più forte.
Lo sciopero dell’informazione con una giornata di silenzio può andar bene e risulta altamente simbolico per tutti i media tradizionali, fondati su una logica broadcast. si spegne la sorgente, il silenzio è assoluto. ma per un mezzo  di conversazione di massa, restare in silenzio non credo sia utile ne la valenza simbolica ne risulterebbe accresciuta.
Trovo molto più interessante la proposta di dedicare la giornata spesa scrivendo sul proprio blog alla riflessione, postando almeno 10 post sul tema e taggandoli tutti ‘noalbavaglio’. proposta di Gianluigi Cogo e che sottoscirvo entusiaticamente. Meglio ancora se ci si raccogliesse tutti intorno al blog http://14luglio2009.wordpress.com/

L’Antefatto

In difesa della libvertà di stampa e per spendere nel miglior modo possibile un po di soldi, l’ho fatto. Mi sono Abbonato

Travaglio, Gomez, Padellaro…..

http://www.antefatto.it/prenotazioni

Ho deciso di mettere da parte sulla rete il frutto di un lavoro sulle parole e sulla poesia che sto portando avanti da un po tanto per non disperderlo.
Comincierò la pullbicazione quotidiana di alcune poesie che fanno parte di una raccolta scritta nell’ultimo anno.
Tanto per raccolgiere commenti e critiche serrate e migliorare. Saranno disponibili su Saggezza Graffiti, un blogghetto latente che ho aperto un po di tempo fa.

Ecco la prima.

Un Passo

Lo sento addossarsi
come la paura
arriva al midollo
con un brivido
lungo la schiena.
Il Terrore
freddo naso di cane,
non abbaia ne ringhia,
avverte l’odore,
aspetta lo scatto
per serrare il suo morso.
Sopra il muso arricciato
fissi sui denti scoperti
la guerra ha i suoi occhi.
Sento il suo fiato
ad un pelo dal collo
e attendo il coraggio
di muovere un passo.

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da non perdere per chi ama il teatro e lo spettacolo. Organizzato dai maestri Martino D’Amico e Roberto Valerio che saluto.

io ci sarò. Frequento l’Accademia Teatrale del Pigneto e garantisco il divertimento.

Villa Gordiani (ingressom via Prenestina – -Incrocio Largo Irpinia)
30 Giugno – 5 Luglio

Tutti i Giorni Laboratorio Teatrale per adulti e bambini. (per partecipare chiamare 3469708985

links for 2009-06-13

links for 2009-05-14

  • sistema realizzato dal comune di venezia per il monitoraggio del traffico dei natanti nel canal grande. realizzato in collaborazione con il dipartimentoo di ingegneria informatica de La sapienza.
    (tags: sapienza)